La Medaglia Miracolosa: storia e significato di un’icona mariana
L’origine della Medaglia Miracolosa
Nel 1830 la Beata Caterina Labouré, novizia della Congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, ricevette la grazia di una visione della Santissima Vergine durante la preghiera nella cappella dell’istituto parigino di Rue du Bac.
La visione della Beata Caterina Labouré
Nella visione, la Vergine Maria era in piedi su un globo, con raggi di luce che irradiavano da mani e piedi. Intorno al capo recava la scritta: “O Maria, concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi”. La Beata Caterina sentì interiormente la spiegazione di tale visione: i raggi simboleggiavano le grazie elargite da Maria agli uomini, la scritta il dogma dell’Immacolata Concezione.
I simboli impressi sulla Medaglia Miracolosa
La Vergine chiese quindi che fossero coniate medaglie con tale immagine, accompagnata dalle parole “O Maria, concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi”. Da un lato vi è l’immagine della visione, dall’altro una “M” coronata da una croce e due Cuori, quello di Gesù circondato da spine e quello di Maria trafitto da una spada. I simboli richiamano il mistero del dolore unito alla redenzione.
La diffusione della devozione alla Medaglia Miracolosa
Le medaglie coniate suscitarono una grande venerazione tra i fedeli. Numerose furono le grazie spirituali e fisiche attribuite alla loro devozione. Papa Pio IX proclamò autentica la visione della Beata Caterina Labouré e la devozione alla Medaglia Miracolosa si diffuse rapidamente in tutto il mondo cattolico.
Vennero edificate chiese a lei dedicate, come la Chapelle de la Médaille Miraculeuse di Parigi, meta di pellegrinaggi. Si moltiplicarono gli ex voto in segno di gratitudine. La Beata Catherine Labouré fu canonizzata nel 1947 da Papa Pio XII, che incoronò solennemente l’immagine della Medaglia Miracolosa.
Oggi la devozione alla Medaglia è estesa a ogni latitudine, in onore della spirituale maternità di Maria e della sua potente intercessione. Le grazie ottenute sono innumerevoli e testimoniate da ex voto e attestazioni di stima.
Come indossare la Medaglia Miracolosa
Per trarre i frutti spirituali promessi dalla Medaglia Miracolosa, è necessario indossarla con devozione, fede e preghiera. Va portata al collo, preferibilmente con una catenina, e applicata sul cuore. È consigliabile consacrarsi alla Beata Vergine Maria e ripetere spesso l’invocazione presente sulla medaglia.
Si raccomanda di non appoggiare mai a terra la Medaglia, di non prestarla ad altri e di sostituirla solo quando consunta. È bene inoltre partecipare alla Santa Messa, recitare il Rosario e praticare opere di carità e sacrificio, per corrispondere alle grazie elargite. L’utilizzo sacrilego o superstizioso è da evitare. La devozione alla Medaglia Miracolosa va intesa come mezzo di santificazione in unione con Cristo.
Preghiera alla Medaglia Miracolosa
O Vergine Immacolata, o Madre di Dio e Madre mia, ecco che ricorro alla tua bontà e misericordia. Tu che sei la Medaglia Miracolosa, manifestazione sensibile del tuo materno amore, deh! distendi sulle anime che a Te si consacrano, il manto della tua protezione; sii loro sostegno nelle lotte, conforto nelle pene, sollievo nelle angosce, aiuto nelle cadute, speranza nelle avversità.
Concedi a quelli che Ti invocano con filiale fiducia, le grazie di cui hanno bisogno. Fa’ che, imitandoti nell’umiltà profonda e nell’ardente carità, siano testimoni del tuo amore sulla terra e possano lodarti eternamente con Te nel Cielo. Così sia.
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